Dal 2024 si entra in UK con l’ETA

Nella lista dei “regali” che la Brexit ha portato all’Europa, si aggiungerà dal 2024 anche l’obbligo di collegare il passaporto all’ETA (Electronic Travel Authorisation) che avrà validità biennale e consentirà ai cittadini Italiani che vogliono venire nel Regno Unito per vacanza o per visitare i propri familiari di poter passare i controlli doganali.
Dalla fine del secondo trimestre del 2023 in poi, tutto il mondo avrà bisogno di questo ulteriore documento, con nazioni che verranno aggiunte a scaglioni in modo che l’intero territorio mondiale sarà coperto da questo nuovo requisito di viaggio.
Il costo verrà comunicato a breve dal sito governativo e dovrà essere richiesto da tutti i viaggiatori che non hanno al momento bisogno del visto per poter entrare nel Regno Unito.
I documenti di cui gli italiani hanno bisogno per ottenere un'autorizzazione di viaggio elettronica nel Regno Unito includono: passaporto italiano valido, un indirizzo e-mail attivo per ricevere aggiornamenti sullo stato della loro domanda e l’ETA approvato, ogni viaggiatore deve richiedere il proprio ETA, compresi i bambini.
Si dovrà fare domanda sulla UK ETA app oppure online su www.gov.uk; di solito si ricevera’ una decisione entro 3 giorni lavorativi, ma si potrebbe ottenere una decisione più rapida. Potrebbero, comunque, essere necessari più di 3 giorni lavorativi se si dovessero effettuare ulteriori controlli.
Si riceverà un'e-mail di conferma se la domanda viene approvata e verrà collegato elettronicamente l’ ETA al passaporto con cui si e’presentata la domanda. Per viaggiare sarà tassativo usare quello stesso passaporto. Se si ottiene un nuovo passaporto in meno di 2 anni, si dovrà ottenere un nuovo ETA.
Nel malaugurato caso che questo documento venga rifiutato, è sempre possibile poter viaggiare nel Regno Unito richiedendo uno Standard Visitor visa.
Il personale delle compagnie aeree scansionerà il passaporto per confermare che l’ETA è valida. In caso negativo non sarà possibile imbarcarsi sul volo. Per gli Italiani che invece hanno il permesso di vivere, lavorare o studiare nel Regno Unito, questo nuovo requisito non sarà necessario.
L’ETA, una voilta ottenuto, permetterà di viaggiare nel Regno Unito frequentemente ma dovrà essere rinnovato allo scadere dei due anni.