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Omicron: nuovo sostegno per le attività e nuove restrizioni in Scozia e Galles


La situazione nel Regno Unito continua ad essere drammatica. Dopo la riunione di Gabinetto del Premier Britannico Boris Johnson si sono concatenati ulteriori eventi e decisioni che stanno modificando la situazione nel Paese.


Il Primo Ministro innanzitutto ha voluto dissipare ulteriormente quelli che sono i dubbi che assillano la Popolazione, specificando che il Natale è salvo, ma che sarà pronto ad annunciare il suo piano contro la variante Omicron entro le prossime 48 ore. Il secondo annuncio, rispetto a quello di Lunedì, è stato fatto per informare i Sudditi che potrebbero esserci delle nuove restrizioni, che saranno annunciate in una conferenza stampa o in un discorso televisivo prima della Vigilia di Natale. Restrizioni che al momento non consistono in un Lockdown e che entrerebbero in vigore dal 27 Dicembre per almeno due settimane.


Johnson ha detto: "Quindi quello che posso dire è che naturalmente non possiamo escludere ulteriori misure dopo Natale e terremo costantemente d'occhio i dati e faremo tutto il necessario per proteggere la salute pubblica". Ha voluto esortare anche alla cautela e suggerire alle persone di fare sempre un test prima di fare visita ai parenti più anziani.


Tra i timori del Premier c'è una massiccia rivolta nella sua stessa maggioranza: le ulteriori restrizioni potrebbero costringerlo ancora una volta a fare affidamento sui Laburisti.


Nel frattempo il Cancelliere Rishi Sunak ha affermato che sta adottando misure di sostegno economico a causa dell'attuale situazione difficile, per coloro che operano nel settore dell'hospitality. I casi di Covid continuano a crescere e molte aziende hanno già perso il 40-60% del loro fatturato di Dicembre, spesso il mese più redditizio per molti settori.


Sunak ha stanziato 1 miliardo di sterline per i settori dell'hospitality e del tempo libero, dando ad ogni azienda la possibilità di richiedere una sovvenzione una tantum di 6.000 sterline. Ci saranno anche 30 milioni di sterline per il Cultural Recovery Fund (che sostiene istituzioni come musei e teatri) e la reintroduzione dello Statutory Sick Pay Rebate Scheme, che consente alle piccole e medie imprese di chiedere un risarcimento al Governo per l'indennità di malattia dei propri dipendenti. L'intervento si è reso necessario perchè molti pub e ristoranti sono stati sommersi da cancellazioni di massa per i timori sulla diffusione della nuova variante. Attività colpite anche dallo smartworking che ha svuotato gli uffici delle principali città. I sostegni (tra cui anche aliquote VAT ridotte per i settori dell'Hospitality e del turismo) dureranno fino alla prossima Primavera.


Nell'annuncio di Sunak è stato fatto riferimento anche alle amministrazioni decentrate, che riceveranno circa 150 milioni di sterline di finanziamenti con la formula Barnett: al Governo Scozzese spetteranno circa 80 milioni, a quelo Gallese circa 50 milioni e per quello Irlandese circa 25 milioni.


Pronto è stato anche l'intervento del Primo Ministro di Scozia Nicola Sturgeon, che ha deciso che il pubblico agli eventi sarà limitato: all'aperto ci sarà un limite di 500 persone e al chiuso di 100 persone in piedi e 200 sedute. Le regole saranno valide dal 26 Dicembre per almeno tre settimane, ma non si applicheranno agli eventi privati ​​come i matrimoni.


Per i locali invece tornerà il servizio al tavolo obbligatorio dal 27 Dicembre per un massimo di tre settimane e non più di tre famiglie potranno sedersi allo stesso tavolo. Le restrizioni saranno riviste alla fine della prima settimana di Gennaio. Drastica inoltre la decisione per gli sport dal vivo che vedrà l'assenza totale di spettatori per tre settimane e per le celebrazioni di Hogmanay su larga scala (anche quelle di Edimburgo), che non avranno luogo.


Sturgeon ha infine annunciato maggiori sostegni per le imprese, affermando che il pacchetto totale per le prossime tre settimane ammonterà a 375 milioni di sterline.


Nello stesso contesto il Primo Ministro del Galles Mark Drakeford ha annunciato che gli spettatori saranno banditi da tutti gli eventi sportivi nel ​​Galles, sia al chiuso che all'aperto, a partire dal 26 Dicembre. Le discoteche inoltre saranno costrette a chiudere dal 27 Dicembre e il distanziamento sociale sarà reintrodotto quando i negozi e i luoghi di lavoro riapriranno dopo le Feste di Natale.


Al momento infine in Irlanda ristoranti e bar (esclusi i servizi di asporto e consegna a domicilio) chiudono alle 8:00 PM e sempre a partire dallo stesso orario sono vietati gli eventi al coperto. I luoghi al chiuso funzionano a capacità ridotta: è consentito riempire il 50% della capacità senza superare le 1.000 persone. Gli eventi all'aperto sono limitati al 50% senza superare le 5.000 persone. I ricevimenti di nozze possono continuare dopo le 8:00 PM, ma con un limite di capienza posto a 100 invitati.




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