Universal Credit: Johnson pensa alla riduzione dell'importo settimanale a partire dal mese prossimo

Boris Johnson ancora una volta deve far fronte alle critiche interne alla sua stessa maggioranza dopo aver ribadito la decisione di voler abbassare l'Universal Credit di 20 sterline alla settimana entro il mese prossimo.
Alcuni membri del Conservative Party gli hanno scritto una lettera in totale disappunto, in quanto il provvedimento andrebbe a togliere qualcosa di cui tutti i Conservatori avrebbero potuto essere fieri in ottica di costruzione di un sistema sociale più equo.
Anche Andrew Bridgen, deputato conservatore, ha affermato con forza che i fondi così erogati sono ancora necessari e che prima il Governo Britannico fa marcia indietro e prima scongiura il timore diffuso di un allontanamento del Partito dalle Famiglie meno abbienti.
Il Primo Ministro ha tuttavia ignorato le loro richieste e ha promesso di tagliare i fondi. Ciò porterebbe quindi ad una minor entrata per le persone con basso reddito di 1.040 sterline all'anno, persone che già hanno una occupazione. Convinto, il Premier, ha detto di essere felice per la diminuzione della disoccupazione e che, secondo lui e la maggior parte delle persone, gli aumenti di entrate economiche e salari devono avvenire attraverso i propri sforzi piuttosto che attraverso bonus derivanti dalle tasse di altre persone.
Il Cancelliere Rishi Sunak inoltre ha sempre sottolineato che gli aiuti introdotti a Marzo dello scorso anno sono stati meditati come una misura temporanea, come la Furlough Cash che sta volgendo al termine.
La previsione generale è che un terzo delle Famiglie in tutto il Regno Unito saranno colpite dalla riduzione. Proprio la Regione di Sunak, lo Yorkshire e Humber, è destinata a subire il maggior impatto con il 46% delle Famiglie con Bambini, secondo la Joseph Rowntree Foundation.
Un'altra ricerca di Citizens Advice mostra che 2,3 milioni di persone saranno indebitate dopo aver pagato le bollette nel momento in cui il 30 Settembre dovranno rinunciare alle 20 sterline settimanali. Al 38% di 2000 richiedenti dello Universal Credit le 80 sterline in meno mensili creerebbero un indebitamento a fronte del pagamento delle bollette casalinghe.
Le stime del Governo mostrano infine che il taglio avrà un impatto su almeno 3,4 milioni di bambini della Gran Bretagna. Il potenziale scenario ha attivato una rete di associazioni benefiche e di Parlamentari che chiedono che il reddito universale venga così mantenuto e reso permanente.