Blue Economy, Rixi all’Imo: prima volta per il Governo Italiano
Per la prima volta in 33 edizioni, l'Italia è stata partecipe a livello politico durante l'assemblea dell'Organizzazione Marittima Internazionale (Imo). La presenza del Vice Ministro al MIT Edoardo Rixi conferma l'attenzione significativa del Governo per le questioni legate all'economia del mare. Nel suo intervento, ha enfatizzato l'importanza centrale del nostro Paese nel Mediterraneo per il trasporto marittimo, sottolineando che l'Italia è un hub fondamentale per la logistica europea. L'Italia, con una delle flotte mercantili più consistenti, contribuisce al finanziamento dell'Imo con una quota di circa il 2% del bilancio dell'organizzazione, interamente a carico del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti. Durante i lavori dell'assemblea, sono state adottate diverse risoluzioni su aspetti chiave dell'operato dell'Imo. Inoltre, è prevista l'elezione di un nuovo consiglio composto da 40 membri per il biennio 2024-25, con l'Italia candidata a ottenere un seggio nella Categoria A.
Il Vice Ministro Rixi a margine dell’assemblea ha detto che “l’Italia è un Paese con una storia marittima ricca e consolidata. La sua posizione strategica al centro del Mediterraneo la rende un attore chiave negli affari marittimi internazionali. L’impegno del governo nel rendere i porti più attraenti e funzionali rafforza il ruolo della Blue economy per tutto il continente europeo. Il patrimonio marittimo di lunga data, l’impegno per la sicurezza, l’approccio cooperativo e positivo hanno reso l’Italia il candidato ideale per portare avanti - in prima linea - i lavori del consiglio dell’Imo”.