Anna Panzanelli: jazz raffinato, voce che incanta

In una serata calda e affollata, Anna Panzanelli (voce e pianoforte), affiancata da Jake Elkan alla chitarra, Ruggero Bonucci al basso e Filippo Galli alla batteria, ha regalato al pubblico un concerto intenso e coinvolgente, tra jazz e pop d’autore.

La voce di Anna è il vero fulcro dello spettacolo: calda, morbida, controllata, capace di muoversi tra delicatezza e intensità con eleganza. Un timbro perfetto per il jazz da club, capace di emozionare senza mai strafare. Nei brani originali come “Other Shadows”, “A Window” o “Senza averti qua”, la voce guida l’ascolto con espressività sincera, mentre l’ensemble costruisce accompagnamenti misurati e raffinati, lasciando spazio al respiro delle melodie.
Il quartetto funziona con equilibrio: chitarra e pianoforte si alternano con gusto, mentre basso e batteria creano un tappeto ritmico sobrio e preciso. In “Due Control”, dal mood jazz-fusion, emerge l’ottimo interplay tra i musicisti, con spunti moderni e groove dinamici.
Nonostante problemi tecnici – blackout e rumori di fondo – Anna e la band hanno continuato a suonare con professionalità e passione, trasformando l’imprevisto in una dimostrazione di dedizione alla musica. Il pubblico, partecipe e caloroso, ha premiato con applausi un concerto che ha saputo coniugare raffinatezza, autenticità e cuore.