India: Maurizio Bragagni premiato con il King Husein Global Award
L'imprenditore toscano Maurizio Bragagni, Presidente della fondazione Esharelife, è stato onorato con il prestigioso King Husein Global Business & Intercultural Peace Award.
Questo prestigioso riconoscimento viene conferito annualmente a individui di spicco che si distinguono a livello mondiale per il loro impegno nella promozione dell'inclusione, della diversità e della pace all'interno della comunità imprenditoriale globale.
La consegna di questo premio si è verificata durante la conferenza denominata "Dare to Overcome", attualmente in corso a New Delhi, in India. La conferenza è promossa dalla Religious Freedom & Business Foundation ed è specificamente dedicata alle aziende Fortune 500, con l'obiettivo di mettere in evidenza i successi correlati alla libertà religiosa e alle attività commerciali.
Maurizio Bragagni è il primo italiano a ricevere questo prestigioso riconoscimento. È un cittadino italiano e britannico e attualmente ricopre la carica di amministratore delegato presso Tratos UK, la multinazionale italo-britannica specializzata nella produzione di cavi ad alta tecnologia. L'azienda ha la sua sede principale a Pieve Santo Stefano, in Arezzo, ed è presente con stabilimenti in Italia e nel Regno Unito, nonché con una presenza consolidata in tutto il mondo.
Oltre al suo ruolo aziendale, Bragagni è il fondatore e il presidente della fondazione Esharelife, un'organizzazione benefica che ha raccolto significative risorse finanziarie per sostenere un importante progetto in Kenya, gestito dalla Fondazione AVSI. Questo progetto si concentra sul miglioramento delle condizioni di vita delle comunità svantaggiate, concentrandosi su aspetti chiave come l'istruzione, la salute e lo sviluppo economico.
Maurizio Bragagni è anche noto per essere un imprenditore che si ispira alla tradizione "olivettiana". Questo termine si riferisce all'attenzione speciale che pone sul benessere e sulla formazione del suo personale, dimostrando una profonda sensibilità non solo per l'aspetto economico, ma anche per il benessere delle persone all'interno dell'ambiente lavorativo.
Bragagni, ricevendo il premio, ha riferito che i “valori come inclusività e diversità sul posto di lavoro in un mondo in costante cambiamento e connesso sono necessari per il successo e la longevità di qualsiasi azienda. L'inclusività garantisce che le opinioni di tutti siano ascoltate, indipendentemente dal loro background o situazione. La diversità, in tutte le sue variazioni, fornisce nuove intuizioni e migliora la creatività. La pace agisce come il collante che tiene tutto insieme, creando un'atmosfera che favorisce la cooperazione e il progresso”.