Il CEO di Tratos LTD racconta la sua azienda

Forum Magazine ha recentemente ospitato un’intervista illuminante con Maurizio Bragagni, CEO di Tratos UK e azionista di Tratos Cavi, uno dei principali produttori di cavi in Europa. La conversazione ha toccato diversi aspetti fondamentali del settore dei cavi, mettendo in luce il ruolo cruciale che essi svolgono nella nostra società moderna, dalla transizione energetica alla connettività globale.
Un leader con visione e passione
Maurizio Bragagni si è presentato non solo come un leader aziendale, ma anche come un uomo profondamente legato ai suoi valori familiari e personali. Con una carriera costruita sull’innovazione e un impegno verso la sostenibilità, Bragagni ha descritto la sua missione come qualcosa che va oltre la produzione di cavi: “Non si tratta solo di cavi, ma di connettere persone, alimentare industrie e supportare un futuro sostenibile”.
Tratos si distingue per il suo impegno nel settore dei cavi, affrontando le sfide della transizione energetica e dell’innovazione tecnologica. Campagne come il Safer Structures Campaign sottolineano l’attenzione dell’azienda alla sicurezza e alla qualità.
L’innovazione di Tratosflex ESDB
Un punto chiave dell’intervista è stato il racconto di Bragagni sulla nascita di Tratosflex ESDB, un cavo rivoluzionario per applicazioni ad alta velocità. Questo prodotto, frutto di anni di ricerca e sviluppo iniziati nel 2002, ha risolto problemi strutturali comuni nei cavi per ambienti estremi, come l’usura interna. Progettato per resistere a temperature tra -20°C e +60°C, il Tratosflex ESDB è oggi utilizzato in porti avanzati come il London Gateway nel Regno Unito e il porto di Jebel Ali a Dubai.
“L’innovazione non è mai il frutto di una singola persona, ma del lavoro di squadra”, ha sottolineato il CEO, evidenziando il contributo di collaboratori e partner nella creazione di soluzioni all’avanguardia.
Il rinascimento dell’industria dei cavi
Negli ultimi 25 anni, il settore dei cavi ha subito trasformazioni significative. Bragagni ha delineato le cause principali, tra cui la Pandemia, le pressioni geopolitiche e la crescente domanda di infrastrutture legate alle energie rinnovabili. Questi fattori hanno evidenziato la vulnerabilità delle catene di fornitura globali, spingendo verso una produzione più localizzata e sostenibile.
Tratos è uno dei pochi produttori indipendenti rimasti in Europa, una posizione che permette all’azienda di rispondere rapidamente alle esigenze del mercato. “Questa non è solo un’opportunità per fare profitto, ma una responsabilità verso la transizione verde e le economie globali”.
L’etica e la reputazione: pilastri di Tratos
Un tema ricorrente nell’intervista è stato l’enfasi sull’etica e sull’integrità. Bragagni ha spiegato come la reputazione sia un elemento fondamentale nel settore, costruito attraverso decenni di lavoro trasparente e affidabile. “La mia parola è la mia garanzia”, ha dichiarato, sottolineando che la lealtà e la correttezza sono valori irrinunciabili per Tratos.
Questi principi si riflettono anche nella gestione dell’azienda, dove il 95% dei dipendenti rimane a lungo termine, creando un ambiente lavorativo unico che favorisce l’innovazione e la qualità.
Guardando al futuro
Con una domanda crescente e capacità produttive ridotte, il settore dei cavi è in una fase cruciale. Tuttavia, Bragagni avverte che iniziare una nuova attività nel settore sarebbe estremamente difficile a causa delle alte barriere all’ingresso. “Il successo si costruisce nel tempo, con conoscenze approfondite, investimenti a lungo termine e credibilità consolidata”.
Per gli investitori interessati, il consiglio è chiaro: puntare su aziende già consolidate, come Tratos, che non è in vendita ma rappresenta un modello di successo grazie a decenni di esperienza e innovazione.
L’intervista a Maurizio Bragagni ha offerto uno sguardo approfondito sul settore dei cavi e sul ruolo cruciale di Tratos nella trasformazione energetica e digitale. Con una combinazione unica di esperienza, innovazione e valori, Tratos si posiziona come leader in un’industria sempre più centrale per il futuro sostenibile del pianeta.
“Non produciamo solo cavi. Costruiamo connessioni, abilitiamo il progresso e lasciamo un’eredità per le generazioni future”, ha concluso Bragagni, incarnando la visione e la passione che hanno reso Tratos una delle eccellenze europee nel settore.