Natale: ecco come si festeggia nel Regno Unito
Molti di noi ormai si sono abituati a celebrare il Natale nel Regno Unito, ma molte persone potrebbero non conoscere o non essere ancora familiari con le tradizioni britanniche, che sono simili a quelle italiane, ma allo stesso tempo peculiari. Queste tradizioni, naturalmente, raccontano molto anche della storia del Paese.
L'Albero di Natale
Tra le curiosità più affascinanti figura l'introduzione dell'Albero di Natale nel Regno Unito, avvenuta solo nella seconda metà del XIX secolo grazie al Principe Alberto di Sassonia, marito della Regina Vittoria. Di origini tedesche, il Principe rispettava profondamente le sue usanze, tra cui la posa del Tannenbaum, simbolo di vita e rinascita.
La Vigilia di Natale
La notte del 24 Dicembre, dopo la messa di mezzanotte, i bambini britannici sono soliti appendere sul caminetto o sull'albero le calze, nelle quali Babbo Natale inserirà vari doni. Prima di coricarsi, per ringraziare Babbo Natale e ristorarlo nella fredda e lunga notte di Natale, vengono lasciati latte e mince pie, un dolce tipicamente britannico simile a una crostata ripiena di mele, canditi e frutta secca. Non manca nemmeno una carota per la renna prediletta di Babbo Natale, Rudolph. Durante la sera della Vigilia, è tradizione accendere un ceppo nel camino, lasciandolo bruciare lentamente come segno di buon auspicio. È importante conservarne un pezzo per poter accendere il camino il Natale dell'anno successivo.
Il Natale
Il 25 Dicembre, di solito, la giornata inizia presto con il risveglio dedicato allo scartare dei regali in compagnia della famiglia.
A pranzo, tutti si riuniscono per gustare il classico tacchino ripieno, spesso accompagnato dalla salsa ai mirtilli. Oltre al tacchino, ci sono piatti tradizionali come i Cornish Pasty (un pasticcio tipico della Cornovaglia ripieno di carne), timballi di salmone affumicato, uova fritte alla scozzese, coscia di agnello con salsa alla menta e spezzatino alla birra. Naturalmente, non può mancare il dolce, il Christmas Pudding, preparato con uova, mandorle, canditi, spezie e rum. Durante il pranzo, c'è anche il momento di aprire i Christmas Cracker, tubi di carta simili a caramelle giganti, che contengono una corona di cartapesta da indossare e un piccolo regalo. I commensali tirano le estremità della "caramella" fino a farlo spezzare in due, rivelando così le sorprese.
Dopo il pranzo, alle tre del pomeriggio, tutti si riuniscono davanti alla TV per ascoltare il discorso di Natale di Re Carlo III e per godersi alcuni grandi classici del Cinema. Alle sei, però, la tradizione prevede un ritorno a tavola per il tè di Natale, accompagnato da mince pie, salsicce e altri stuzzichini dolci e salati.
Il Boxing Day (Santo Stefano)
Il 26 Dicembre è un giorno molto significativo per i britannici, poiché ha radici nelle antiche consuetudini in cui i padroni di casa distribuivano regali ai loro servitori o lavoratori; da qui il nome Boxing Day. Oggi, le dinamiche sociali nel Regno Unito sono cambiate, e la giornata è diventata un'opportunità per trascorrere del tempo con i propri cari e fare acquisti, anche se alcuni ancora scambiano piccoli regali con postini, lattai o colleghi di lavoro.