Trasporti: easyJet cancella 1700 voli

La compagnia aerea low-cost ha cancellato 1.700 voli tra Luglio e Settembre. 

I tagli sono stati effettuati per i viaggi da e per l'aeroporto di Gatwick. EasyJet ha spiegato che le cause sono identificabili nello spazio aereo limitato dell'Europa e nelle difficoltà di controllo del traffico aereo. Tutti motivi che stanno causando regolari cancellazioni anche da parte di altre compagnie. Secondo quanto riferito 1700 voli corrispondono a circa un giorno di voli della compagnia, che nel periodo Luglio-Settembre gestirà circa 90mila voli. 

Fortunatamente, secondo easyJet, il 95% dei passeggeri colpiti dal disagio è stato assegnato a dei voli alternativi. Un portavoce ha anche specificato che tutti i loro clienti possono eventualmente riprenotare o richiedere un rimborso. Infatti i passeggeri hanno una serie di diritti secondo la Legge del Regno Unito. Se un passeggero parte dal Regno Unito, o arriva nel Regno Unito (con compagnia europea o britannica), se arriva in un aeroporto europeo con una compagnia britannica, ha diritto di scegliere tra il rimborso e la prenotazione di un nuovo volo, a prescindere da quando avviene la cancellazione da parte della compagnia aerea. Inoltre, se una delle tratte di andata e ritorno viene cancellata, i biglietti di ritorno devono essere completamente rimborsati. I passeggeri infine hanno il diritto di essere spostati su un'altra compagnia o di poter viaggiare con altro mezzo se più veloce.