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Italiani all’estero: approvata alla Camera la Legge Ricciardi

L’obiettivo è ridurre le liste d'attesa per l'ottenimento del Passaporto
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Notizie.
approvata legge ricciardi sui passaporti

In un momento di unità politica, la Camera dei Deputati ha approvato all'unanimità la proposta di legge presentata dall'onorevole Toni Ricciardi, destinata a ridurre drasticamente le liste d'attesa per l'ottenimento dei passaporti per gli italiani residenti all'estero. L'iniziativa rappresenta un importante passo avanti verso una pubblica amministrazione più efficiente e attenta alle esigenze della cosiddetta "21ª regione d’Italia", quella composta dagli oltre 7 milioni di italiani che vivono fuori dai confini nazionali.

Le lunghe attese per il rilascio dei passaporti hanno creato disagi notevoli per chi, per lavoro o per esigenze personali, necessita di questo documento in tempi rapidi. La legge mira a ridurre questi tempi, migliorando l'efficienza delle sedi consolari attraverso un nuovo criterio di produttività nella pubblica amministrazione.

Il cuore della legge è l’introduzione di un meccanismo che destina una quota dei proventi derivanti dal rilascio dei passaporti direttamente alle sedi consolari. Questo modello innovativo non solo incentiva le strutture all’estero a operare con maggiore efficienza, ma offre anche risorse aggiuntive per far fronte alla crescente domanda di servizi consolari. È un passo avanti significativo che potrebbe diventare un modello per altre aree della pubblica amministrazione.

L'onorevole Ricciardi ha sottolineato come l'unanimità raggiunta alla Camera sia un messaggio chiaro di unità nazionale. In un contesto politico spesso diviso, questo provvedimento ha trovato il consenso trasversale di tutti i gruppi parlamentari, dimostrando che le necessità dei cittadini possono superare le barriere ideologiche. L'approvazione della legge alla Camera segna una tappa fondamentale, ma il prossimo passo sarà il vaglio del Senato, dove ci si aspetta un analogo consenso.

Un altro aspetto rilevante di questa legge è il suo iter legislativo, come sottolinea Ricciardi. Per la prima volta, una misura destinata agli italiani residenti all'estero è stata approvata attraverso un procedimento ordinario, senza essere inserita in una legge di bilancio o in un decreto "milleproroghe".