La Queen's University di Belfast in prima linea per l’inclusione dei rifugiati
Ieri si è svolto un evento significativo organizzato da Belfast City of Sanctuary. Tra i partecipanti anche la Queen's University di Belfast con un progetto che riflette l'impegno dell'ateneo nell'aprire le sue porte a persone di tutte le età ed etnie. L'evento ha visto la partecipazione della Console Onoraria di Belfast, Federica Ferrieri, e del nuovo Lord Mayor della città, Micky Murray, insediatosi il 3 Giugno.
La Queen's University ha da tempo riconosciuto l'importanza di offrire opportunità educative a chiunque, indipendentemente dal loro background. Con il suo progetto di inclusione, "University of Sanctuary", l'università si rivolge in particolare ai rifugiati, promuovendo una vasta gamma di percorsi accademici e formativi. Questi programmi non solo forniscono competenze utili per il mercato del lavoro, ma rappresentano anche una chance per i partecipanti di cambiare radicalmente la propria vita.
La presenza della Console Onoraria Federica Ferrieri e del Lord Mayor di Belfast, Micky Murray ha aggiunto un valore simbolico all'evento. L'evento ha offerto un'opportunità preziosa per rafforzare i legami tra il Consolato Italiano e le istituzioni nordirlandesi, sottolineando l'importanza della collaborazione internazionale nel promuovere valori di solidarietà e inclusione.
In un'epoca in cui le sfide globali richiedono risposte comuni e condivise, la Queen's University di Belfast emerge come esempio di come le istituzioni educative possano giocare un ruolo cruciale nel plasmare una società più equa e inclusiva. L'iniziativa di ieri sera è solo uno dei tanti passi che l'ateneo intende compiere per realizzare questa visione.