Più facile restare in UK: cambia il Settled Status

Buone notizie per gli italiani residenti nel Regno Unito: da ieri è entrata in vigore una modifica all’EU Settlement Scheme che rende più semplice il passaggio dal Pre-Settled Status (permesso di soggiorno temporaneo) al Settled Status (permesso a tempo indeterminato).
A darne notizia è l’On. Simone Billi, deputato eletto nella Circoscrizione Estero-Europa e presidente del Comitato sugli Italiani nel Mondo, che ha sottolineato come questa novità vada incontro alle esigenze di molti connazionali.
In passato, per ottenere il Settled Status, era necessario dimostrare di aver vissuto nel Regno Unito per almeno sei mesi all’anno per cinque anni consecutivi, salvo eccezioni giustificate. Una condizione che ha creato difficoltà soprattutto a chi ha trascorso periodi prolungati all’estero, come accaduto durante la pandemia.
Con la nuova regola dei 30 mesi, invece, sarà sufficiente dimostrare di aver vissuto nel Regno Unito per un totale di almeno 30 mesi negli ultimi cinque anni, senza vincoli sulla continuità o distribuzione dei periodi di permanenza. Questo rende il processo più flessibile e accessibile, tutelando al contempo i diritti di residenza.
La modifica si applica sia alle domande manuali che alla conversione automatica in corso da gennaio 2025. Non sarà più necessario giustificare assenze prolungate, purché si raggiunga la soglia dei 30 mesi di residenza effettiva.
L’On. Billi invita i titolari di Pre-Settled Status a verificare il proprio profilo sul sito ufficiale del governo britannico (www.gov.uk/eusettlementscheme) e a presentare domanda per il Settled Status non appena soddisfatti i requisiti, anche se è in corso una procedura di conversione automatica.
È inoltre raccomandato conservare prove di residenza, come bollette o contratti di lavoro, e mantenere aggiornati i propri dati personali nel profilo digitale. Per eventuali dubbi o difficoltà, è possibile contattare il Resolution Centre.
“Continuerò a monitorare l’attuazione di queste misure – ha dichiarato Billi – per garantire che i diritti degli italiani nel Regno Unito siano pienamente tutelati”.