Prime: la bevanda che sta facendo impazzire Londra e costa più del Montepulciano
Prime è il soft drink del momento ed è stato lanciato sul mercato nel 2022 dagli youtuber Logan Paul e KSI. Il fenomeno Prime è sfuggito di mano: le bottiglie, tutte da 500 ml, sono introvabili e, per chi ha la fortuna di trovarle, costano più di una bottiglia di Montepulciano.
Logan Paul e KSI sicuramente hanno avuto una grande intuizione a lanciare la loro bevanda. Da abili content creator hanno fatto in modo che Prime fosse supportato da una pesante campagna pubblicitaria per renderlo da subito iconico e desiderato dai consumatori. Sono rusciti talmente tanto bene nella loro impresa da rendere introvabile qualsiasi prodotto della loro linea. Sul sito ufficiale è tutto sold-out.
Ovviamente ci sono altri modi per procurarsi la bevanda. Uno di questi è quello di recarsi in un supermercato ASDA, dove costa appena 2 sterline a bottiglia, anche se non tutti gli store la vendono e pure lì è praticamente introvabile. Non ci siamo arresi e siamo andati a controllare gli altri canali di vendita come Deliveroo e Amazon. I prezzi sono schizzati alle stelle. La rarità di Prime ha causato un aumento spropositato dei prezzi: su Deliveroo il prezzo si attesta sulle 19,99 sterline a bottiglia (la variante Ice Pop arriva addirittura a 25,99 sterline a bottiglia), mentre su Amazon il prezzo oscilla tra le 6,60 sterline a unità (acquistabile però in confezioni multiple da 3 o da 5 bottiglie) e le 14,99 sterline a bottiglia.
La cosa che più fa riflettere è che un soft drink da 500 ml, che ha un valore di vendita abbastanza contenuto, sia finito per costare più di una bottiglia di vino di fascia media importato dall'Italia. Andando a cercare, per esempio, i prezzi del Montepulciano di importazione che si vende nel Paese si resta basiti; così per tanti altri prodotti. Come può essere allora che dei prodotti artigianali dell'enogastronomia italiana, importati in UK, costino meno di un prodotto industriale? Mistero della speculazione.
Prime, oltre che per i prezzi, sta suscitando polemiche anche per la sua popolarità tra i bambini. Alcune scuole, come sappiamo, vietano già bevande gasate, ma, vista la particolarità di questo soft drink, altre scuole stanno valutando se vietare (o regolamentare) la bevanda, che sta causando una vera e propria mania tra gli alunni, nonchè una grande distrazione. Alcuni ragazzini hanno anche cominciato a rivendere Prime ai loro compagni a prezzi più alti. Tra le preoccupazioni c'è la forte somiglianza tra la versione Hydration (adatta ai bambini) e la versione Energy Drink (dedicata agli adulti e con grandi quantitativi di caffeina).