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Quanto ci costa davvero la Brexit

Un'analisi dei dati cinque anni dopo
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Notizie.
i veri costi della Brexit

A cinque anni dall'uscita ufficiale del Regno Unito dall'Unione Europea, i numeri dipingono un quadro chiaro, ma inquietante, delle conseguenze economiche e sociali della Brexit. Promossa come un'opportunità per recuperare la sovranità e rilanciare l'economia nazionale, la Brexit sembra aver portato costi significativi e un diffuso malcontento tra i cittadini britannici.

Il conto economico della separazione

Secondo il Tesoro, il costo della “divorce bill”, ossia l'accordo finanziario per l'uscita dall'UE, ha raggiunto i 30,2 miliardi di sterline, senza tenere conto degli impatti economici a lungo termine. A ciò si aggiunge una perdita stimata di 27 miliardi di sterline nelle esportazioni di beni verso l'UE solo nel 2022, dovuta all'introduzione di barriere commerciali. Settori come l'agricoltura, la pesca e l'alimentare sono stati tra i più colpiti.

In particolare, le esportazioni alimentari del Regno Unito verso l'UE sono diminuite di 2,8 miliardi di sterline all'anno, e il settore della pesca ha visto un crollo di 118.000 tonnellate nelle esportazioni di prodotti ittici dal 2019.

Le previsioni dell'Office for Budget Responsibility (OBR) evidenziano un impatto negativo del 15% sul commercio complessivo del Regno Unito a lungo termine, un dato che sottolinea le difficoltà strutturali nell'adattarsi al nuovo regime commerciale.

Un mercato del lavoro in crisi

L'introduzione di nuove regole sull'immigrazione avrebbe dovuto limitare i flussi migratori, ma i dati mostrano un quadro diverso. Dal 2020, più di 3,6 milioni di immigrati sono entrati nel Regno Unito, mentre circa 1,2 milioni di cittadini dell'UE hanno lasciato il paese tra il 2016 e il 2021.

Questi cambiamenti hanno aggravato la crisi nel settore agricolo e lattiero-caseario, con il 56% dei produttori di latte che denuncia difficoltà nel reperire manodopera. L'istruzione superiore è stata un'altra vittima della Brexit, con un calo di un terzo degli studenti dell'UE iscritti alle università britanniche.

Impatto sulle imprese

Le nuove regole commerciali hanno imposto un peso burocratico insostenibile per molte aziende: 16.400 imprese hanno smesso di esportare verso l'UE. Questo dato riflette la complessità dei nuovi accordi e la perdita di competitività del Regno Unito nei mercati europei.

L’opinione pubblica e il futuro della Brexit

L'insoddisfazione per la Brexit è ormai dilagante. Secondo un sondaggio YouGov, sei britannici su dieci ritengono che la Brexit sia andata male, mentre solo il 12% pensa che sia stata un successo.

Cinque anni dopo, il Regno Unito si trova a fare i conti non solo con un elevato costo economico, ma anche con una perdita di fiducia e opportunità. Il dibattito sulla Brexit è tutt'altro che chiuso, e molti si chiedono se il Paese riuscirà mai a colmare il vuoto lasciato dalla sua decisione di lasciare l'Unione Europea.