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Richard Demarco è lo Scottish European of the Year 2025

Premiato al Parlamento scozzese per il suo impegno culturale europeo e il contributo di una vita alla scena artistica di Edimburgo
Scritto da Dora Bortoluzzi il . Pubblicato in Notizie.

L’artista, accademico, impresario e intellettuale Richard Demarco è stato insignito del titolo di Scottish European of the Year 2025 nel corso di una cerimonia ufficiale tenutasi al Parlamento scozzese. Il riconoscimento, assegnato annualmente dai membri della European Movement in Scotland (EMiS), celebra chi si distingue per il contributo alla promozione dei valori europei nel Paese.

A consegnare il premio è stato Angus Robertson MSP, Cabinet Secretary del Governo scozzese per Costituzione, Affari Esteri e Cultura, che ha sottolineato l’importanza del ruolo di Demarco nel dialogo culturale europeo. «Sono lieto di consegnare questo premio a Richard Demarco, che da decenni offre un contributo straordinario all’impegno della Scozia nei confronti della cultura europea. È incoraggiante vedere che continua a essere una figura attiva nel panorama culturale del continente», ha dichiarato Robertson.

Demarco, fondatore della celebre Demarco Gallery e figura centrale del Festival di Edimburgo per oltre mezzo secolo, ha superato in votazione diversi candidati di spicco provenienti dal mondo politico e dei media. Il certificato conferito in suo onore recita: «In riconoscimento del suo impegno di una vita per la cultura europea, della sua difesa della libertà di espressione attraverso le arti, dei suoi numerosi contributi alla vita culturale di Edimburgo e della Scozia, del suo internazionalismo e della sua fede nell’unità e nella pace in Europa».

Nel suo intervento durante la cerimonia, Demarco ha espresso gratitudine per il riconoscimento, sottolineando il profondo legame storico e culturale della Scozia con l’Europa: «Ringrazio i membri della European Movement in Scotland per questo premio e per aver illuminato il mio spirito in questi tempi troppo spesso bui. Non ho mai dubitato, guardando alla storia della Scozia e in particolare alla Dichiarazione di Arbroath, che la Scozia sia parte integrante dell’Europa».

Dora Bortoluzzi, nata a Milano nel 1997, vive a Londra dal 2020 dove si occupa di giornalismo e video making. Con una formazione in Lingue, unisce passione ed emozione nel raccontare storie. I suoi interessi principali sono attualità, cinema e musica.