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Salute: la vitamina D per una vita salutare

L’esperta di DottoreLondon ci spiega perché è importante la vitamina D
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Notizie.

Il freddo è già arrivato e man mano ci rintaniamo in casa o in luoghi caldi, pur sempre al chiuso. La luce del sole, un elemento essenziale per la vita sulla Terra, svolge un ruolo cruciale nella nostra salute quotidiana. Uno degli aspetti più importanti di questa interazione sole-corpo è la produzione di vitamina D, comunemente nota come la "vitamina del sole". In questo articolo, grazie all’aiuto della nutrizionista dott.ssa Francesca Onori di DottoreLondon, esploreremo l'importanza della vitamina D, come il nostro corpo la produce, quali benefici apporta alla salute e come garantire di assumerne a sufficienza.

La vitamina D e la sua origine solare

Contrariamente alla credenza comune, la vitamina D non deriva principalmente dal cibo, ma principalmente dalla luce solare, ci spiega Onori. Quando ci esponiamo alla luce del giorno, la nostra pelle sintetizza la vitamina D, motivo per cui è spesso chiamata la "vitamina del sole". È interessante notare che, sebbene comunemente classificata come vitamina, la vitamina D è in realtà un ormone, producibile internamente dal nostro corpo.

Ruolo della vitamina D nel corpo

La vitamina D collabora con il calcio e il fosforo per mantenere ossa, muscoli e denti in salute. La sua importanza si estende anche alla protezione della forza muscolare e alla prevenzione di condizioni come il rachitismo, l'osteomalacia e le cadute. La nutrizionista sottolinea che anche con una dieta ricca di calcio, senza una quantità sufficiente di vitamina D, il nostro corpo non può assorbire il calcio nelle ossa e nelle cellule dove è necessario.

prendere il sole per la vitamina d

Conseguenze della mancanza di vitamina D

La carenza di vitamina D può avere gravi conseguenze a tutte le età. I neonati con bassi livelli di vitamina D, o che non ne ricevono abbastanza dal latte materno, possono sviluppare convulsioni o rachitismo. Anche i bambini più grandi e gli adulti, spiega Onori, possono soffrire di rachitismo o osteomalacia, con conseguenze quali deformità ossee permanenti, indebolimento muscolare e ridotta crescita.

Quando e come produrre vitamina D dalla pelle

La quantità di vitamina D prodotta dipende dall'intensità della luce solare. Si genera di più a mezzogiorno quando il sole è più forte e in condizioni di luce diretta rispetto all'ombra o alle giornate nuvolose. Tuttavia, è essenziale praticare la sicurezza al sole e proteggere la pelle con creme solari per evitare danni. È importante sfruttare le giornate di sole anche nel periodo autunnale e invernale, come consiglia l’esperta di DottoreLondon.

Gruppi a rischio di bassi livelli di vitamina D

Diverse categorie di persone sono più inclini a bassi livelli di vitamina D, tra cui neonati e bambini che trascorrono poco tempo all'aperto, donne in gravidanza o in allattamento, persone oltre i 65 anni e individui con carnagione più scura che vivono in regioni settentrionali.

cibi con vitamina d

Fonti alimentari di vitamina D e l’importanza degli integratori

Sebbene alcuni alimenti, come il pesce grasso, l'uovo, la carne e il latte, contengano vitamina D, spesso non sono sufficienti a coprire il fabbisogno giornaliero. Pertanto, integratori e multivitaminici sono diventati ampiamente disponibili e raccomandati, soprattutto durante i mesi invernali quando la produzione naturale di vitamina D è limitata. Ovviamente questi vanno assunti con cognizione di causa e devono essere consigliati da esperti, come ci ricorda la nutrizionista Francesca Onori. 

Chi dovrebbe prendere integratori di vitamina D

La maggioranza degli adulti e dei bambini sopra l'anno di età dovrebbe considerare l'assunzione quotidiana di un integratore contenente almeno dieci microgrammi di vitamina D, specialmente in autunno e inverno. Gruppi a rischio, come indicato in precedenza, dovrebbero prendere in considerazione l'assunzione di integratori durante tutto l'anno. Tuttavia, come già detto, non dobbiamo pensare di assumere integratori senza l’aver parlato con un esperto.

Il tema è molto delicato e importante e certamente richiede approfondimenti. Non si può sottovalutare il problema e tutti i suoi effetti collaterali. È importante, ripetiamo, rivolgersi a degli esperti, come la nutrizionista Francesca Onori, che conoscono la materia. Un punto di riferimento cui rivolgersi è sicuramente la clinica DottoreLondon, in cui lavorano medici e professionisti italiani pronti ad accompagnare i pazienti. La clinica ha una sede a Holborn, a Londra e una a Richmond upon Thames, nel Surrey. Per contattare DottoreLondon basta scrivere una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. o chiamare il 02086168380.