Spartathlon 2025: la leggenda dell’ultramaratona tra Atene e Sparta

La Spartathlon è molto più di una corsa: è una leggenda che si rinnova ogni anno, un viaggio che unisce sport, mito e resistenza umana. Considerata una delle ultramaratone più dure e affascinanti al mondo, si disputa dal 1983 e rievoca il percorso compiuto dal messaggero ateniese Filippide nel 490 a.C., inviato a Sparta per chiedere aiuto contro l’invasione persiana.
Quest’anno l’appuntamento è fissato per sabato 27 settembre 2025, con partenza alle 07:00 (ora locale) da Atene. Da lì, gli atleti percorreranno 246,8 km fino a giungere a Sparta, con un tempo massimo di 36 ore. Un’impresa estrema, che mette alla prova non solo le gambe e il fiato, ma soprattutto la forza mentale e la resilienza di chi osa sfidarla.
Il tracciato della Spartathlon è unico al mondo: attraversa la pianura attica, costeggia il mare Egeo, affronta la salita al Monte Partenio e infine porta gli atleti a correre attraverso la Laconia fino a giungere, stremati ma trionfanti, ai piedi della statua di Leonida, re di Sparta. Ogni partecipante corre immerso in un’atmosfera che fonde mito e realtà, consapevole di vivere un’esperienza che va oltre lo sport. Le condizioni meteo, il caldo del giorno, il freddo della notte e la lunghezza estrema del percorso rendono la Spartathlon una sfida totale, capace di mettere a nudo l’anima di ogni corridore.
Anche quest’anno sarà folta la rappresentanza italiana al via. I nostri ultrarunner affronteranno fianco a fianco atleti provenienti da ogni angolo del pianeta, tutti accomunati dalla stessa passione e dal desiderio di superare i propri limiti. L’Italia vanta una lunga tradizione nella Spartathlon, con numerosi piazzamenti di prestigio nelle edizioni passate. Anche quest’anno i nostri atleti proveranno a lasciare il segno in questa corsa che non ammette esitazioni e che seleziona i finisher con criteri durissimi.

Italia sostiene Sparta attraverso l’Inghilterra
Un legame inaspettato ma ricco di significato: tra i protagonisti della Spartathlon 2025 ci sarà anche il pettorale n. 275, Girolamo Capezzera, atleta che porta con sé non solo la propria passione ma anche il sostegno di Britaly.
Britaly, realtà che unisce lo spirito italiano e quello britannico, ha deciso di supportare questa avventura sportiva riconoscendone i valori profondi: determinazione, resistenza, forza mentale e capacità di credere nei sogni.
Capezzera corre dunque non soltanto per sé stesso, ma anche come simbolo di un ponte culturale e sportivo tra Paesi, capace di incarnare l’idea che la corsa non conosce confini. Il suo pettorale, il numero 275, sarà il segno distintivo di un impegno condiviso, da seguire in tempo reale su Spartathlon Legends Tracking.
Nel sostenere questa sfida, Britaly ha voluto mandare un messaggio chiaro a tutti gli atleti in partenza:
“Che il vostro coraggio sia più forte della fatica, e la vostra determinazione più potente di ogni ostacolo. Siete fonte d’ispirazione per chi non smette mai di credere nei propri sogni.”
Il pensiero va soprattutto al pettorale 275 – Girolamo Capezzera, che corre con il cuore, con la mente e con la consapevolezza di avere un’intera comunità pronta a sostenerlo, passo dopo passo, lungo i 246,8 km di questa straordinaria avventura.
Desirèe Capozio, giornalista laureata in Culture e Letterature del Mondo Moderno, è eclettica e curiosa per natura. Ha scelto la comunicazione come sua strada, convinta che la vita, preziosa e sorprendente, vada raccontata. I suoi interessi principali si concentrano sull’attualità.