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Theresa May lascia la Politica: il ricordo di Bragagni

Il CEO di Tratos ricorda la sua amicizia con l’ex Primo Ministro britannico
Scritto da Nuto Girotto il . Pubblicato in Notizie.
Maurizio Bragagni e Theresa May

Theresa May ha deciso di lasciare il suo seggio dopo 27 anni di servizio. Un fulmine a ciel sereno per molti. A parlarne è il CEO di Tratos LTD e Console di San Marino Maurizio Bragagni OBE.

Bragagni ha conosciuto Theresa May nel lontano 2014, avendo avuto il privilegio di lavorare sotto la sua guida durante il suo mandato come Segretario di Stato agli Interni e in seguito come Primo Ministro. È grazie al suo impegno e alla sua leadership che Bragagni ha ricevuto la nomina a OBE (Ordine dell'Impero Britannico) per il suo contributo alla politica inglese.

Come ci ricorda Bragagni, May ha preso la decisione di abbandonare il suo seggio di deputata in concomitanza con le prossime elezioni, dopo aver guidato il Regno Unito dal 2016 al 2019 durante il periodo tumultuoso legato alla controversa decisione della Brexit. May ha rappresentato il collegio di Maidenhead nel Berkshire per quasi tre decenni. La sua dichiarazione sulla difficile scelta di lasciare il seggio riflette il suo desiderio di dedicarsi a cause a lei care, rinunciando alla politica attiva.

Numerosi colleghi politici, tra cui il Primo Ministro Rishi Sunak e il suo predecessore Lord Cameron, hanno elogiato l'impegno e la dedizione di Theresa May. Sunak ha sottolineato la sua instancabile campagna e la lealtà verso Maidenhead, definendola un esempio di servizio pubblico. Lord Cameron, a sua volta, ha elogiato la brillante carriera di servizio pubblico di May e il suo ruolo nel modernizzare il Partito Conservatore, nonché nel promuovere la presenza delle donne nella vita pubblica.

Il percorso politico di Theresa May è stato segnato da diversi momenti cruciali, tra cui la sua ascesa alla carica di Primo Ministro nel 2016 a seguito delle dimissioni di Lord Cameron e la gestione del complesso processo di Brexit. Nonostante i suoi sforzi per raggiungere un accordo sulla Brexit, Bragagni ricorda le resistenze che May ha affrontato all'interno del suo partito, culminate nella perdita della maggioranza parlamentare nel 2017 e nelle difficoltà nel far approvare il suo accordo di recesso dall'Unione Europea.

Nel 2019, ha comunicato la sua scelta di lasciare l'incarico di Primo Ministro con un toccante discorso a Downing Street, segnando così la conclusione del suo mandato di leadership. Da quel momento, Theresa May è rimasta coinvolta nel Parlamento, emergendo come una critica sempre più pronunciata nei confronti del suo successore, Boris Johnson.

Con la scelta di abbandonare il ruolo di deputata, Theresa May si aggiunge a un numero sempre maggiore di parlamentari che hanno dichiarato di non volersi presentare alle prossime elezioni generali. Secondo Bragagni, però, "la sua eredità politica rimarrà incisa nella storia britannica, mentre il suo impegno per le cause che le stanno a cuore continuerà a influenzare il panorama politico nazionale".

Bragagni racconta di una cena indimenticabile a San Marino. Durante una cena memorabile a San Marino, prima della cerimonia di conferimento del cavalierato, Theresa May ha condiviso un aneddoto che ha suscitato sorrisi e risate tra gli ospiti. Mentre gli invitati assaporavano i deliziosi piatti della cucina sammarinese, Theresa ha raccontato con calore e umorismo l'importanza dell'educazione cristiana che ha ricevuto da giovane.

Maurizio Bragagni e Theresa May

Con uno splendente sorriso, ha ricordato le preziose lezioni di vita impartitele dal suo amato padre vicario, il quale ha sempre enfatizzato l'importanza del servizio e della dedizione agli altri. Con vivace entusiasmo, ha narrato come il padre, con saggezza e umiltà, le abbia trasmesso i valori fondamentali del cristianesimo, plasmando così la sua visione del mondo e influenzando il suo percorso di vita.

Con un tocco di scherzosa autodefinizione, Theresa ha ricordato i momenti in cui, da giovane, cercava di emulare il servizio e la compassione del padre vicario, ammettendo con una risata contagiosa che non sempre aveva avuto successo in modo sperato. Gli episodi divertenti e imbarazzanti narrati hanno testimoniato la sua volontà di mettere in pratica gli insegnamenti ricevuti.

L'aneddoto ha creato un'atmosfera di calore e complicità tra gli ospiti, evidenziando il lato umano e genuino di Theresa May, che ha leggermente trasmesso con sincerità i valori che hanno guidato la sua vita. È stato un momento di condivisione e risate che ha reso ancora più speciale quella serata indimenticabile a San Marino.

Bragagni coglie l’occasione per menzionare il libro più recente di May, intitolato "The Abuse of Power". IN esso l’ex Primo Ministro riflette sulla sua dedizione al servizio pubblico, radicata nelle sue esperienze di vita sin dall'infanzia. Cresciuta, appunto, come figlia di un vicario, ha imparato fin da piccola l'importanza delle parole e del dovere, essendo consapevole che ogni sua azione rifletteva sulla reputazione della chiesa di suo padre. Questo contesto influenzato dall'etica e dai valori cristiani ha plasmato la personalità di May, rendendola riservata, ma profondamente impegnata nel servizio pubblico. La sua educazione ha insegnato a pesare attentamente le parole e a comprendere la responsabilità verso gli altri come valori essenziali. Nel libro, May sviluppa come questa formazione l'ha preparata per affrontare le sfide della leadership politica, perseguendo il bene comune con integrità e determinazione. La storia personale di May diventa per bragagni  un esempio di come l'educazione e i valori fondamentali possano plasmare un leader nel suo impegno per il servizio pubblico.

Il CEO di Tratos non lesina un bellissimo aneddoto che racconta la sua amicizia con May: "Una volta, per celebrare la nostra amicizia e ricordare un momento speciale, ho avuto l'idea un po' folle di trasformare una foto di noi insieme, Theresa May, mia moglie e me, in un francobollo personalizzato. Dopo aver creato questo curioso souvenir, ho deciso di inviarlo a 10 Downing Street come cartolina di auguri natalizia. Passato un po' di tempo, ricevetti una risposta del tutto inaspettata. In quella lettera c'era scritto: "Non credevo di andare a finire nella posta!". Era una frase che mi fece sorridere e mi fece capire che il gesto era stato apprezzato. Quel momento diventò un aneddoto divertente da condividere con gli amici, e ancora oggi ricordiamo con simpatia la reazione di Theresa May alla nostra cartolina un po' insolita. È stato un modo originale per dimostrare il nostro affetto e per regalare un sorriso a una persona speciale. Theresa ti aguriamo il meglio".