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Nuova colata lavica sull'Etna: allerta arancione per i voli

Un nuovo cratere effusivo sul versante sud del vulcano erutta senza cenere, ma i passeggeri sono invitati a verificare eventuali variazioni
Scritto da Dora Bortoluzzi il . Pubblicato in Notizie.
Vista del vulcano Etna con una colata lavica che solleva fumo e cenere, con tetti in primo piano

Sul versante sud dell’Etna, a circa tremila metri di quota, si è aperta una nuova bocca effusiva che ha dato origine a una colata lavica. Il flusso di magma si dirige verso sud, scorrendo a valle senza interessare centri abitati; l’osservatorio dell’INGV sottolinea che l’evento non è accompagnato da emissioni di cenere e che il tremore resta localizzato tra i crateri Bocca Nuova e Nord‑Est. L’attività si presenta come un fenomeno effusivo, ben visibile dai paesi ai piedi del vulcano, e sta attirando curiosi e appassionati che osservano a distanza la “lingua” di lava scendere lungo i pendii.

I sismologi spiegano che non vi sono variazioni significative negli indicatori geofisici e che la situazione è costantemente monitorata. Le guide alpine e i gestori delle escursioni invitano chi intende avvicinarsi a rispettare le norme di sicurezza, ricordando che l'accesso alle quote alte è regolato. La colata, pur spettacolare, non mette al momento a rischio infrastrutture o insediamenti, ma conferma l’attività persistente del vulcano siciliano.

Paesaggio di campagna ai piedi dell’Etna con un sentiero che conduce verso il vulcano, da cui si alza una colonna di fumo

L’assenza di cenere non ha impedito all’unità di crisi dell’aviazione civile di emettere un avviso di allerta arancione per i voli in Sicilia, la seconda su una scala di quattro livelli, con l’obiettivo di richiamare l’attenzione degli equipaggi sul possibile deterioramento delle condizioni. L’aeroporto di Catania rimane operativo, ma le compagnie invitano i passeggeri a consultare gli aggiornamenti dei voli e a prepararsi a eventuali variazioni degli orari o degli itinerari.

La nuova eruzione si verifica nel cuore dell’esodo estivo, quando migliaia di turisti e residenti affollano l’isola per le vacanze. L’immagine del vulcano che emette una colata luminosa, senza nuvole di cenere, sta alimentando la curiosità dei viaggiatori e degli amanti della natura, molti dei quali si rivolgono alle guide per escursioni organizzate. Sebbene l’attività non abbia, al momento, implicazioni dirette sul traffico aereo o terrestre, le autorità raccomandano prudenza e un’attenzione costante alle indicazioni ufficiali.

Dora Bortoluzzi, nata a Milano nel 1997, vive a Londra dal 2020 dove si occupa di giornalismo e video making. Con una formazione in Lingue, unisce passione ed emozione nel raccontare storie. I suoi interessi principali sono attualità, cinema e musica.